Negozio all'asta in Via di boccea n. 346 a Roma (RM)
Descrizione
Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà di porzione di fabbricato condominiale sito in Comune di Roma, via di Boccea n. 346, e precisamente: - locale ad uso commerciale posto al piano terra e interrato avente due accessi dal civico 346/C e 346/D, catastalmente composto: al piano terra da un unico vano con due ingressi, oltre scala di collegamento con il piano inferiore; al piano sottonegozio (piano cantine) da un unico vano con due finestre (erroneamente rappresentate nella planimetria come porte finestre) e un bagno con finestra. A confine con: androne della scala, distacco su via Boccea, locale via Boccea n. 346/e, salvi altri e diversi confini. Censito al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 358, part. 553, sub. 2, z.c. 5, via di Boccea n. 346 interno C-D piano T, cat. C/1, cl. 2, cons. 73 mq, superf. cat. 102 mq, r.c. € 1.700,33. Lo stato dei luoghi non è conforme alla planimetria catastale e ai titoli edilizi per le seguenti difformità: Avviso di vendita delega telematica asincrona 2020 [Rev 25/06/2020] 2 - al piano terra, mediante la realizzazione di tramezzi e bucature, sono stati creati due ambienti principali, un servizio, un disimpegno e un piccolo spogliatoio ricavato mediante una porta nell’ambiente principale. È stato, altresì, creato un corpo scale che collega verticalmente i due piani; - al piano interrato, mediante la realizzazione di tramezzi e bucature, sono stati realizzati due ambienti, un servizio con antibagno (la cui finestra è stata parzialmente murata) e un ripostiglio. Le sopra descritte difformità, previo ripristino della finestra, come rilevato in perizia, potranno essere sanate mediante Scia in sanatoria o Accertamento di conformità ai sensi dell’art. 37 bis D.P.R. 380/20021 e successivo aggiornamento DOCFA al costo stimato di € 5.000,00 circa, già detratto dal prezzo di stima. Il fabbricato di cui fa parte il bene sopra descritto è stato realizzato in forza di progetto n. 33867/1957 cui è seguita la Licenza Edilizia 164/AR del 04.02.1958, progetto di variante n. 10315/1958 e relativa Licenza Edilizia 605/AR del 28.04.1958 e progetto n. 3031/1960 e relativa Licenza Edilizia 242/AR del 14.04.1960.È stata rilasciata Licenza di Abitabilità n. 1453 del 12.12.1959. Non esiste APE Gli impianti idrico, termico ed elettrico non sono attestati di conformità. Destinazione urbanistica, eventuali vincoli o atti d’obbligo, beni comuni, oneri e arretrati condominiali, stato conservativo, e formalità pregiudizievoli come in perizia. Si precisa che il bene è gravato dalle seguenti formalità pregiudizievoli non cancellabili con l’emanando decreto di trasferimento: - formalità n. 56608 del 2/08/2007: pignoramento immobiliare sulla quota di ½ che ha incardinato la procedura esecutiva RGE 870/2007, estinta per inefficacia all’udienza del 7/05/2009. - formalità n. 41753 del 1/06/2016 pignoramento immobiliare che ha incardinato la procedura esecutiva RGE 934/2016, estinta per inefficacia all’udienza del 6/07/2018. - formalità n. 79217 del 27/09/2019 pignoramento immobiliare sulla quota di ½ che ha incardinato la procedura RGE 1412/2019, estinta per inattività all’udienza del 9/07/2021. Le sopra descritte formalità dovranno essere cancellate dall’aggiudicatario. Il bene è nella disponibilità della parte esecutata. Emesso ordine di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale
LTT8059613
€ 151.000,00
€ 113.250,00
€ 3.000,00
Negozio
Via di boccea n. 346, 00167, Roma (RM)
05/07/2023 14:00