Negozio all'asta in Via tuscania n. 49 a Roma (RM)

Descrizione

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale commerciale sito in Roma – Via Tuscania n. 49, piani terra e S1, attualmente adibito a sala consumazione di bar gastronomia. La parte posta al piano seminterrato, attualmente adibita a laboratorio / cucina, è collegata al piano terra con una scaletta interna. Il locale posto in vendita è stato collegato all’adiacente locale bar sito in Via Tuscania n. 51. Infatti, i due locali, pur appartenendo a proprietari diversi, sono stati fatti oggetto di fusione con Pratica n. 797736 del 22/11/1195, presentata presso il Municipio XV di Roma. IDENTIFICATIVI CATASTALI: Il locale è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 234, part. 74, sub. 546, Cat. C1, Rendita 1000,78, Sup. catastale 32 mq., piano terra e S1. Confina con: Via Tuscania, part. 74 sub. 4; negozio in Via Tuscania n. 47, salvo altri. REGOLARITA’ URBANISTICA: Il fabbricato del quale l’immobile fa parte, è stato costruito con Licenza edilizia n. 2238 del 18/11/1960 e successiva voltura e variante n. 739 del 24/3/61. Risulta rilasciata abitabilità il 23/7/62 al n. 1045. Per il piano S1 dell'unità immobiliare d’interesse è stata ottenuta Concessione Edilizia in Sanatoria il 23/4/1999 al n.170599 per cambio di destinazione d'uso con opere, a laboratorio (cucina). L’Esperto Estimatore nominato dal Tribunale evidenzia che: • per riportare l’immobile allo stato originario, ovvero precedente alla fusione, occorrerà ricostruire la parete di separazione fra i 2 locali in corrispondenza del dislivello dei pavimenti; • per renderlo totalmente autonomo bisognerà ripristinare una toilette con antibagno (al piano inferiore) e spostare la scala di collegamento all'interno della proprietà. Il tutto con una spesa di circa € 10.000,00; • nel piano inferiore è stata inglobata, nella cucina, l'intercapedine sotto il marciapiede. E’ dotato di certificazione APE con classe energetica D. STATO DI OCCUPAZIONE L’immobile è locato con contratto di locazione ad uso commerciale, opponibile alla procedura esecutiva immobiliare e dunque all’aggiudicatario. Il contratto risulta sottoscritto il 04/06/2021; è stato registrato l’11/06/2021 presso l’Ufficio del Registro di Roma 3; ha durata di anni 6 (sei) rinnovabili, a partire dal 01/06/2021. Il canone di locazione mensile è pari ad € 1.000,00 ed è esente IVA. Nel contratto le parti hanno dato atto della necessità di eseguire dei lavori valutati in € 45.000,00, da dividere fra locatore e conduttore. Pertanto è stato accordato al conduttore una riduzione del 50% del canone fino al raggiungimento della somma di € 22.500,00 e si è stabilito che “Una volta che la riduzione dei canoni avrà raggiunto tale importo, la conduttrice sarà tenuta a corrispondere il canone, così come sopra quantificato, nel suo intero ammontare …”. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti,